Energia: BioHyst, presentata a ENEA nuova tecnologia per biomasse

È stata presentata all’ENEA la tecnologia Hyst che rende possibile a livello industriale la produzione di biocarburanti di seconda generazione. Il sistema, che è commercializzato dalla BioHyst, consente di trasformare le biomasse residue delle attività agricole (paglia, legno, e scarti vegetali in genere) e gli scarti dell’industria agroalimentare (sansa, vinacce, pastazzo, ecc.), in matrici facilmente idrolizzabili e fermentabili, con costi e consumi energetici estremamente ridotti e senza alcun impatto ambientale. Pignatelli, responsabile Gruppo Sistemi Vegetali per Prodotti Industriali dell’ENEA, ha sottolineato l’importanza dei risultati ottenuti, che porteranno finalmente allo sviluppo dell’industria dei carburanti da lignocellulose.