Focus: gli alimenti funzionali
Oggi, l’industria alimentare mostra un interesse crescente per la produzione di cibi funzionali, ossia tutti quegli alimenti che hanno proprietà benefiche per la salute, al di là del semplice valore nutrizionale.
Il mercato degli integratori, che fattura ogni anno oltre 12 miliardi di USD, è ritenuto il settore trainante dell’economia del futuro.
La disponibilità di tecnologie come la Hyst, in grado di produrre cibi funzionali in modo del tutto naturale direttamente dalle biomasse che contengono i composti bioattivi, potrebbe rappresentare un punto di svolta per il settore. I sistemi tradizionali infatti non consentono di trattare la materia prima senza alterarne le caratteristiche molecolari e organolettiche, mentre quelli alternativi sono spesso costosi e nocivi per l’ambiente.
Da pochi euro di materiale, l’impianto Hyst può fornire centinaia di dosi di integratori di ferro, vitamine del gruppo B e minerali. I prodotti ottenuti con il trattamento HYST si posizionano all’apice del mercato funzionale in virtù delle loro caratteristiche biologiche e dell’alto contenuto di micronutrienti: qualità che li rendono un valido strumento nella lotta contro la fame e la malnutrizione.
Solo per fare un esempio, con il sistema Hyst è stata prodotta dalla crusca una farina alimentare totalmente naturale che, in base alla normativa europea sugli alimenti, può essere definita ad alto contenuto proteico, fonte di ferro, zinco e magnesio ed estremamente ricca di vitamine.
Per le sue elevate qualità nutritive la farina Hyst è stata classificata come alimento funzionale dal Ministero della Salute italiano.