Tecnologia Hyst: dalle biomasse alimenti ed energia sostenibile – 23 Febbraio 2012
Il giorno 23 febbraio 2012 presso l’Area di Ricerca RM1 del CNR si è tenuto il convegno: “Tecnologia HYST: dalle biomasse alimenti ed energia sostenibile”, organizzato dalla stessa Area di Ricerca del CNR e dall’Associazione Scienza per Amore, in collaborazione con la società BioHyst.
La tecnologia HYST (Patent Application WO 2011/061595A1) è un sistema di trattamento delle biomasse, che agisce per via esclusivamente fisica “disaggregando” le strutture dei vegetali attraverso ripetuti stadi d’urto ad alta velocità tra i frammenti del materiale processato. È un procedimento semplice, a basso costo e a impatto ambientale nullo, alternativo ai comuni processi che modificano la materia per via chimica o termochimica. I risultati sin qui conseguiti autorizzano a ritenere che il sistema HYST possa essere una soluzione per la valorizzazione di molte biomasse, tra cui scarti e sottoprodotti, al fine di conciliare necessità alimentari ed energetiche.
Impiegare la stessa biomassa per più scopi è il concetto chiave: una risorsa per cibo, energia, chimica, farmacopea.
La tecnologia HYST nasce nell’ambito di un progetto umanitario, oggi chiamato Bits of Future: food for all, promosso dall’Associazione Scienza per Amore. Lo scopo di tale progetto è quello di sostenere la crescita dei Paesi in Via di Sviluppo ottimizzando, attraverso la HYST, l’utilizzo delle risorse locali per combattere la fame, la povertà e le carenze energetiche. In questo contesto, il Convegno vuole rappresentare un momento di incontro e dialogo tra ricercatori, realtà socio-economiche e industria, per una disamina dei risultati ottenuti e per tracciare nuovi percorsi di ricerca e sviluppo.